Rettifica su articoli relativi agli eventi di sabato 11 gennaio presso il nostro Liceo

In merito alle notizie apparse su diverse testate giornalistiche relative alle azioni del collettivo studentesco nella giornata di sabato 11 gennaio, al fine di garantire un’informazione corretta e trasparente, si precisano i seguenti punti:

1.  Esposizione dello striscione: Lo striscione riportante la scritta “Omicidio di Stato, Ramy vive” è stato esposto nel cortile interno della scuola durante l’intervallo. Gli stessi studenti che lo hanno esposto lo hanno rimosso al termine della ricreazione.

2.  Murale sulla palestra: Il murale raffigurante un uomo incappucciato con una fionda, presente sulla parete esterna della palestra, è stato realizzato durante l’occupazione dello scorso dicembre. Contrariamente a quanto riportato, tale opera non si riferisce alla vicenda milanese, ma richiama temi legati al conflitto israelo-palestinese.

3.  Condizioni della palestra: Ad eccezione di questo murale e di alcune scritte sulle pareti esterne, internamente la palestra non ha subito alcun danno.

4.  Interventi richiesti: La scuola ha formalmente comunicato a Città Metropolitana Roma Capitale la necessità di rimuovere questo murale e altre scritte inneggianti alla violenza. Siamo in attesa di risposta, in ogni caso sono stati richiesti autonomamente dei preventivi per la rimozione degli stessi e di altre scritte e disegni presenti all’interno e all’esterno dell’istituto, con particolare attenzione alle aule e ai corridoi del seminterrato.

5.  Riparazioni già effettuate: Durante la pausa invernale, sono stati eseguiti lavori di riparazione dei danni materiali, tra cui porte, infissi, servizi igienici, per un costo totale di 3.800 € + IVA. Tale cifra include anche interventi su alcuni danni preesistenti; pertanto, l’entità precisa dei danni riconducibili all’occupazione sarà definita e comunicata nei prossimi giorni.

6.  Dotazioni tecnologiche: Non è stato rilevato alcun danno alle dotazioni tecnologiche e informatiche presenti nella scuola.

7.  Danni immateriali: Più dei danni materiali pesano e peseranno su tutta la comunità scolastica, in particolar modo sui più fragili, i danni immateriali derivanti dalla privazione di un diritto fondamentale quale il diritto all’istruzione di tutti gli studenti e le studentesse, operata con la forza da parte di un gruppo certo numeroso di studenti e studentesse del collettivo, ma che rappresentano meno del 15% totale degli iscritti al nostro Liceo.

Con questa rettifica, si auspica di offrire una visione corretta dei fatti e di ribadire l’impegno del nostro Liceo nel tutelare la sicurezza, il rispetto delle regole e il diritto all’istruzione per tutti.

Il Dirigente Scolastico