Breve Storia dell'Istituto

Qualche informazione sulla storia dell’Istituto.

Il Liceo Ginnasio “Luciano Manara” di Roma, è situato vicino Porta San Pancrazio, nell’area occidentale della città, nel quartiere di Monteverde Vecchio e, più precisamente, sul Gianicolo il colle che domina il centro storico di Roma e testimonia la storia della città dall’antichità fino all’età moderna.

Il territorio su cui sorge il liceo è caratterizzato da un sistema urbanistico complesso, che trova le sue coordinate in due vie di grande percorrenza, la Circonvallazione Gianicolense e viale Trastevere, e si sviluppa tra importanti resti archeologici di epoca romana e testimonianze del Medioevo. Ma il bacino d‟utenza dell‟Istituto si estende anche a zone limitrofe, nate negli anni ‟40, ‟50 e ‟60.

All‟inizio del 1954 vengono avviate le pratiche per l‟esproprio di alcuni terreni privati e per l‟occupazione di un lotto di proprietà dell‟Istituto Autonomo Case Popolari, situati tra viale di Villa Pamphili, via Francesco Bolognesi e via Basilio Bricci. L‟area, rimasta fino a quel momento libera da edifici, viene individuata per adempiere, seppur con una lieve variante, al Piano Regolatore Generale del 1931 che aveva previsto la presenza di una scuola a piazza Ottavilla. La costruzione, progettata a cura della Divisione VII – Edilizia Scolastica della V Ripartizione del Comune di Roma, fu avviata il 23 aprile 1954 e i lavori furono completati con notevole rapidità il 15 marzo 1955. Due giorni più tardi, il 17 marzo, l‟edificio fu consegnato al Provveditorato agli Studi di Roma.

Fin dai primi documenti che riguardano la struttura si accenna alla finalità di istituire nell‟edificio una scuola media e un liceo-ginnasio. E la progettazione, minimalista negli elementi di qualificazione architettonica, tiene conto di questa funzione. Infatti l‟edificio si compone di un corpo di fabbrica disposto parallelamente a viale di Villa Pamphili, dove si trova l‟ingresso principale, e tre avancorpi ortogonali che si sviluppano verso via Basilio Bricci. In questi avancorpi sono collocate le aule, mentre nel corpo di fabbrica principale il progetto colloca gli spazi comuni, le scale, i locali di servizio e gli uffici. Le aule nei due avancorpi più settentrionali sono quattro per piano, perché in ogni corridoio si sarebbero dovute sistemare le classi di una sezione, secondo la scansione quadriennale dei corsi medi previsti dalla Riforma Gentile della scuola (1923); il corpo di fabbrica meridionale, parallelo a via Bolognesi, ospita invece cinque aule, per ospitare le sezioni del ginnasio, scandite in un corso di tre + due anni.

Nell‟anno scolastico 1955-1956 l’edificio fu occupato dalla Scuola Media “Alessandro Manzoni” e da alcune sezioni del Liceo-Ginnasio “Virgilio” che andarono a costituire la succursale “Monteverde”. L’aumento della popolazione scolastica fece sì che il 1 ottobre 1958 la succursale del “Virgilio” acquistasse la sua autonomia come liceo-ginnasio statale, con la denominazione di “Viale di Villa Pamphili 7” che presto mutò in base a una proposta del collegio dei docenti recepita dal Decreto Ministeriale del 23 aprile 1959, con il quale la nuova scuola fu intitolata a Luciano Manara.

L’edificio, è oggetto dal 2002/2003 di interventi di miglioramento funzionali ed estetici, che continueranno a spese della Provincia di Roma fino a completamento delle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria in corso.

Nel corso dell‟anno scolastico 2013/14 si sono conclusi i lavori di bonifica completa dell‟amianto nell‟Istituto; sono stati rimossi sia il rivestimento in vinilamianto del pavimento di alcune aule che ne erano rivestite sia le vasche idriche collocate nei locali sul lastrico solare.

Dall’anno 2014/15 tutte le aule della scuola sono dotate di Lavagne Interattive Multimediali collegate ad un portatile. Il Liceo è servito da una linea wifi che assicura la connessione internet in tutti i locali.